Dejavù è uno spettacolo comico e poetico che trasporta il pubblico negli “anni ruggenti”, l'era del jezz, del dadaismo e del surrealismo attualizzandoli con ironia e leggerezza.
Due clownesse molto diverse intrecciano le loro vite tra armonie e disarmonie creando immagini oniriche che affiorano nella mente come dejavù dal sapore retrò. La manipolazione di oggetti quotidiani, che li decontestualizza del loro ruolo, rende intriganti e sorprendenti i giochi che nascono tra queste due assurde figure.