A ruota libera

Due personaggi sempre in conflitto vivono nel magico mondo che si colloca tra la pazzia e la fantasia. Tutto parte con un ballo di danza classica con le clave, durante il quale i due iniziano un gioco ambivalente fatto di complicità e dispetti. Il pubblico viene così trasportato in un susseguirsi di situazioni che vanno dal rock and roll acrobatico al canto, dalle prese acrobatiche con un perfetto sconosciuto, al trasformismo comico, per poi arrivare al gran finale: la performance di prese acrobatiche di coppia, momento poetico e di suspence che finisce con l'improbabile tentavo di essere teletrasportati l'uno sull'altro su un precario rullo di legno.