Outdoor Arts Italia cambia volto, ma non cambia missione. Con il nuovo logo e la nuova identità visiva, l’associazione segna un passo importante nel suo percorso di crescita, consolidando il proprio ruolo come riferimento nazionale e internazionale per le arti nello spazio pubblico.
Il nuovo pittogramma trae ispirazione da “Punto, linea e superficie” di Kandinskij: un omaggio alle forme essenziali che diventano linguaggio universale. Il punto è l’elemento originario, che si trasforma e genera possibilità. È la persona – il cittadino, l’artista – che attraversa lo spazio pubblico, si perde, si ritrova, può sempre uscirne e rientrarvi. È l’essenza viva del movimento che anima le piazze e le strade.
Il pittogramma evoca anche una figura materna che si china, con ali protettive che circondano l’artista senza imprigionarlo. Outdoor Arts Italia si racconta così come mentore, non capitano: accompagna, protegge, orienta, ma lascia libertà di essere e di sbagliare, perché è nella sperimentazione che l’arte trova la sua forza.
Nella monotonia dinamica dello spazio pubblico, l’artista è l’elemento di rottura e di colore: il segno inatteso che rompe l’abitudine e restituisce meraviglia. Il logo rappresenta questa energia, capace di trasformare il quotidiano in esperienza estetica e condivisa.
Infine, la scelta del blu sottolinea la dimensione istituzionale di Outdoor Arts Italia: colore di stabilità e fiducia, che richiama il ruolo dell’associazione nell’advocacy per il settore, nel dialogo con le istituzioni e nella costruzione di reti internazionali.
Il nuovo logo non è solo un’immagine, ma una sintesi visiva della nostra storia, dei nostri valori e della nostra visione: un invito a continuare a vivere, abitare e trasformare insieme lo spazio pubblico attraverso le arti.